Ciao Writer,

se dai uno sguardo alla homepage noterai che non scrivo da un po’. Ebbene si, sono incappata nelle difficoltà che accompagnano una blogger alle prime armi. 
Le prime regole di un\a blogger sono semplici: scrivi ciò che conosci e sii sempre te stesso. Se la prima necessita di un breve briefing interiore, nel quale definire passioni e capacità, per la seconda le cose si possono complicare. Si, perché se anche tu, come me, nella realtà dai il meglio di stesso senza  voler mai prendere alcuno merito, se preferisci, insomma stare dietro le quinte, aprire un blog ti metterà di fronte ad una delle tue più grandi paure, oltre a far affiorare difetti a non finire.

Ho creato WhateverSheWrote per poter parlare della scrittura, del piacere di riempire una pagina bianca delle proprie parole, di imprimere esperienze e sensazioni nella mente di ogni possibile lettore ma, ben presto mi sono resa conto che alla base di ogni blog c’è il blogger e la sua individualità. Capacità, interessi e personalità sono indispensabili, ma per emergere nel marasma del web, chi sei non sarà mai abbastanza.

Lo ammetto, il panico aveva preso il sopravvento e il risultato lo si può constatare con facilità, ma ogni difficoltà porta con se un buon modo per superarla, così mi sono detta: “Se il ‘problema’ è il web, è proprio in esso che troverai la soluzione.” Ho iniziato dal principio e sono tornata “sui libri”, gli stessi che Valentina di Valina Post-It aveva consigliato in questo articolo, e quelle nuvole cariche di confusione hanno iniziato a dissolversi.

È proprio vero, non si smette mai di imparare e di scoprire… e forse uno dei benefici di creare un blog è proprio quello di poterti mettere sempre alla prova.

Ora mi attendono pagine cartacee, e altrettante digitali, da leggere; una pianificazione adatta alla mia mancanza di costanza; un impegno stabile e il desiderio di raccontare.

Ci riuscirò?! Staremo a vedere!